Uno dei più bei birrifici del mondo. Janosch Nietlispach nella sala di cottura di Feldschlösschen.
Uno dei più bei birrifici del mondo. Janosch Nietlispach nella sala di cottura di Feldschlösschen.
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L’alcol evapora, il gusto resta

La nuova star delle bevande rinfrescanti è la birra senz’alcol. È la preferita di Janosch, sportivo proprietario di due centri crossfit e campione di kickboxing, che ci mostra come viene prodotta.

Una visita a un birrificio è una festa per tutti i sensi, soprattutto se comincia nella storica sala di cottura di Feldschlösschen. Nell’aria indugia il gustoso aroma del luppolo e del malto e i grandi bollitori di rame splendono come se fossero stati lucidati per l’occasione.

Qui a Rheinfelden, alle porte di Basilea, scopriremo come acqua, luppolo, malto e lievito vengono trasformati in birra senz’alcol, una bevanda che grazie agli ingredienti naturali e alle sue proprietà benefiche si adatta perfettamente a uno stile di vita sano e attivo. Per dirla con le parole dell’ambasciatore della birra senz’alcol di Feldschlösschen, Janosch Nietlispach: «In qualità di personal trainer e ex sportivo professionista, bevo birra senz’alcol perché non ha solo un effetto reidratante ma anche rigenerante.»

La produzione della birra in breve

Il processo di produzione della birra comincia nei mulini che macinano il malto prima che questo venga mischiato con acqua calda in un’apposita caldaia per essere trasformato in mosto. L’amido contenuto nel malto diventa per la maggior parte maltosio.

Nel tino di filtrazione, il mosto viene separato dalle particelle insolubili e quindi versato nelle caldaie di fermentazione insieme al luppolo e portato ad ebollizione. Segue quindi la chiarificazione tramite il sistema detto «whirlpool» in cui un vortice fa sì che le impurità restino sul fondo.

Si prosegue quindi con la fermentazione: il mastro birraio aggiunge il lievito al mosto in modo che questo trasformi il maltosio in alcol e anidride carbonica. Dopo circa una settimana il processo di fermentazione principale è concluso e la birra giovane, che deve cioè ancora maturare ed essere eventualmente filtrata, è pronta.

La vera astuzia è la distillazione sottovuoto

Come viene prodotta la birra senz’alcol a partire dalla normale birra? «Grazie alla cosiddetta distillazione sottovuoto», ci racconta Janosch. Questa procedura fa sì che l’alcol sottovuoto evapori già a una temperatura di circa 40°C e non ai classici 78,3°C. Questo delicato processo permette all’aroma della birra di subire meno variazioni e molti visitatori che degustano la lager senz’alcol la scambiamo per una birra alcolica.

La produzione di Feldschlösschen senz‘alcol: l’alcol viene estratto dalla birra tramite evaporazione.
La produzione di Feldschlösschen senz‘alcol: l’alcol viene estratto dalla birra tramite evaporazione.

Tra l‘altro: l’alcol distillato dalla birra viene utilizzato da Feldschlösschen per riscaldare la sala di cottura. «La sostenibilità è un valore importante qui», spiega Janosch. Del concetto di sostenibilità fa parte anche il fatto che il 60 per cento della produzione viene consegnato con il treno.

Ingredienti naturali: acqua di fonte, malto d’orzo, luppolo e lievito.
Ingredienti naturali: acqua di fonte, malto d’orzo, luppolo e lievito.
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Nella sala di cottura, malto d’orzo e acqua diventano mosto di birra a cui viene poi aggiunto il luppolo.
Nella sala di cottura, malto d’orzo e acqua diventano mosto di birra a cui viene poi aggiunto il luppolo.
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Trasporti sostenibili: circa il 60 per cento dei prodotti Feldschlösschen viene consegnato con il treno.
Trasporti sostenibili: circa il 60 per cento dei prodotti Feldschlösschen viene consegnato con il treno.
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I dipendenti l’hanno soprannominato affettuosamente "Schlössli": Janosch nel birrificio Feldschlösschen di Rheinfelden.
I dipendenti l’hanno soprannominato affettuosamente "Schlössli": Janosch nel birrificio Feldschlösschen di Rheinfelden. Informazioni per la visita
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Sia che si tratti di grigliate in riva al lago, di un’escursione o di trascorrere del tempo con gli amici immersi nella natura, per tutti questi momenti a placare la sete ci pensa Feldschlösschen Senz’Alcool, con la sua selezione gustosa, rinfrescante e naturale. Le birre analcoliche firmate Feldschlösschen, sia la Lager che la nuova Bianca Senz’Alcool, sono il risultato di passione, perfezione artigianale e di un processo di birrificazione affinato negli anni. Infatti, per i nostri mastri birrai c’è una caratteristica irrinunciabile che anche le analcoliche devono avere: il sapore di birra.

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Questo contenuto è stato creato da Commercial Publishing in collaborazione con Feldschlösschen. Commercial Publishing è l’unità di Content Marketing che produce contenuti commerciali su mandato di 20 Minuti e Tamedia.