Con l’avvento della pandemia COVID-19, il modo di fare impresa è cambiato rapidamente. Oggigiorno, non vi è più un modello “usuale”. Per l’imprenditore è quindi importante affrontare questa incertezza con analisi critica, esaminando le variabili che potrebbero aiutarlo nel reinventare e adattare, anche parzialmente, il suo modo di fare business.
Ma per l’imprenditore, quali potrebbero essere le aree da analizzare per adattare il suo modello di business al contesto attuale? Per fare questo, esiste un utile strumento: il “Business Model Canvas” (Osterwalder & Pigneur, 2010).
Come punto di partenza, l’imprenditore deve comprendere:
quali sono i suoi segmenti di mercato;
come le esigenze di questi suoi segmenti di mercato siano cambiante durante il periodo della pandemia.
Sulla base di quanto emerge da questa comprensione, l’imprenditore dovrà attivare una riflessione profonda sul come la sua azienda potrà cercare di risolvere/soddisfare queste esigenze mutate e sul come veicolare questo nuovo/adattato “valore” offerto. Così facendo, l’imprenditore potrà coltivare una relazione con i propri clienti in modo valorizzante e profittevole (Quale valore trasferisco realmente ai miei clienti? Quali esigenze vado a soddisfare? Come veicolo la mia offerta? Che relazione si aspettano di sviluppare i miei clienti? Ecc.).
Logicamente, per fare ciò, è opportuno che l’imprenditore verifichi le risorse, le competenze e le attività chiave che gli permettono di implementare e sostenere quanto da lui ripensato. Allo stesso tempo, per l’imprenditore diventa utile ed interessante ragionare sulla rete e su come alcuni partner possano rivelarsi utili ed indispensabili nella messa in atto di tutta la struttura di business (Quali risorse e competenze sono indispensabili per generare la mia offerta? Quali attività chiave permettono la creazione dell’offerta e, quindi, la distribuzione del valore richiesto dai clienti? Chi sono i miei partner chiave e cosa posso fare per migliorare, ottimizzare e valorizzare questa relazione di business? Ecc.).
Una volta fatto quanto indicato sopra, l’imprenditore dovrà verificare la sostenibilità finanziaria del nuovo modo di fare impresa. Ciò permetterà all’imprenditore di validare o meno il concetto di business ideato/reinventato (Come si presenta la struttura di costo ? Come genero ricavi? Per quale reale valore i clienti mi pagano? Ecc.).
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