Testo: Tatiana Tissot / Foto: Stocksy
E chi l’ha detto che i capelli bianchi non possono essere belli ed eleganti? Sono sempre più numerose le donne che si astengono dal tingere i capelli, comprese donne che ingrigiscono precocemente. Per quanto riguarda gli uomini, esibire una capigliatura “sale e pepe” è socialmente accettato da tempo. È quindi ora che le cose cambino: ne va dell’uguaglianza tra i sessi. Chiome bianche o ciocche brizzolate, taglio corto o zazzera fino sotto alle spalle: cercando con gli hashtag #SilverSisters o #GoingGrey, online si trovano molte immagini di donne che esibiscono con orgoglio i capelli naturali. Non si fanno intimidire dai preconcetti né dagli sguardi altrui. Mettere in bella mostra il bianco o il grigio è ormai considerato un gesto di liberazione o anche quasi un’avventura. Ma è chiaro che ognuno deve scegliere per conto proprio: se preferisci tingerti i capelli, non c’è nulla di male a farlo. Nel corso degli ultimi anni, si è comunque fatta strada una tendenza a portare i capelli grigi anche in giovane età, per moda, vedi gli esempi di Ariana Grande, Kim Kardashian o Cara Delevingne.
Ma come mai col tempo i nostri capelli ingrigiscono? Succede quando il corpo smette di produrre la melanina, cioè il pigmento che dà colore ai capelli. È un processo che dipende in grande parte da cause genetiche e ormonali. Esistono – come affermano degli studi – anche dei fattori aggravanti, come il fatto di vivere in un ambiente inquinato. L’esposizione all’inquinamento genera infatti radicali liberi (un fenomeno chiamato stress ossidativo) che accelerano l’invecchiamento del sistema pilifero. La conseguenza è una produzione ridotta di melanina. Anche il fumo, attivo o passivo, ha lo stesso effetto. Un altro importante fattore negativo è lo stress. Non per niente quando c’è qualcosa che ci preoccupa diciamo che «fa venire i capelli bianchi». Qui di seguito, alcuni consigli per riuscire al meglio il passaggio a una chioma argentata.
Quell’antiestetica colorazione giallognola è l’incubo di chi cerca di curare una capigliatura silver. Le cause possibili sono molte: l’inquinamento, il sole, l’acqua del mare… Esistono degli shampoo e dei prodotti arricchiti di pigmenti violetti per compensare questi riflessi indesiderati. Di solito si usano una volta ogni due lavaggi. Si presentano come schiume di colore viola, ma è normale! Attenzione: anche una fonte intensa di calore diretto può aggredire e fare ingiallire i capelli, soprattutto se sono fini. Conviene quindi applicare uno spray termoprotettore prima di usare il fon, la piastra o l’arricciacapelli.
I capelli bianchi sono più fini. Se ne hai, lo avrai notato, ma guai a strapparli! Rischi di diminuire la quantità e la foltezza dei tuoi capelli. Al massimo, se ti danno fastidio, tagliali con le forbici. Se invece hai deciso di portarli con orgoglio, basta scegliere un taglio adatto, che darà loro corpo e struttura. Chiedi alla tua parrucchiera o al tuo parrucchiere. Ci sono maschere per capelli che rendono la chioma più setosa e prodotti con un effetto glossing per dare brillantezza. Alcuni professionisti del settore tuttavia sconsigliano l’uso di prodotti a base di dimeticoni, fluidi a base di silicio presenti in molti preparati, perché rischiano di appesantire il capello.
Armati di pazienza! Far crescere i capelli dopo l’ultima colorazione sembra un processo interminabile, soprattutto se si ritiene che quella fase intermedia è brutta. Concentrati sulla meta finale e resisti alla tentazione di colorarli di nuovo. Per agevolare la transizione puoi farti fare una tintura grigia da mani esperte, in modo da ottenere una tonalità uniforme durante la crescita. Sarà necessario procedere a una depigmentazione seguita da una colorazione. Un’altra possibilità (sempre in salone) è combinare mèches chiare e scure che mascherano la ricrescita. È chiaro che con un taglio corto la transizione dura meno. E se proprio non sopporti la ricrescita grigia, puoi nasconderla con una fascetta. Anche provare tagli diversi, per esempio passare dalla riga in mezzo a una riga laterale o sperimentare con trecce di vario tipo, aiuta a sviare l’attenzione. D’altronde, tutte queste manipolazioni dimostrano che il passaggio al grigio è una scelta e non un segno di trasandatezza!
Un'iniziativa nata dalla collaborazione di Cooperazione e 20 minuti, i due maggiori giornali della Svizzera, per lanciare un nuovo magazine di tendenza per l'inizio del fine settimana. «Cooperazione Weekend», disponibile all'interno di 20 minuti, esce tutti i venerdì in tre lingue.
