L’elettricità verde a casa tua

L’elettricità prodotta da fonti energetiche ecologiche come l’acqua, il sole, la biomassa e il vento ci permette di essere sempre meno dipendenti da fonti energetiche dannose per l’ambiente. Se anche tu desideri promuovere l’elettricità verde, non aspettare che la politica faccia qualcosa. Perché ognuno può fare la sua parte.

È facile: basta passare all’elettricità verde del proprio fornitore di energia elettrica. Il sovrapprezzo da pagare varia da un’azienda elettrica all’altra, ma in generale è piuttosto basso. Sul sito web del tuo fornitore di energia elettrica trovi informazioni sull’offerta, sul prezzo e sulla procedura di passaggio. Certo, dalla tua presa continuerà a fluire un mix di elettricità verde e nucleare, perché non è possibile separare l’energia tra un’economia domestica e l’altra. Ma investirai nell’ulteriore ampliamento degli impianti di energia ecologica.

Se sei proprietario di una casa, allora hai ancora più possibilità d’investire nell’elettricità sostenibile. Ad esempio, puoi installare un impianto solare e persino immettere nella rete di approvvigionamento l’elettricità che non ti serve. Inoltre, in Svizzera quasi 2/3 degli edifici sono riscaldati con energia fossile. È possibile sostituire per esempio un sistema di riscaldamento obsoleto con una pompa di calore o un riscaldamento a legna. Se ci stai già pensando, è meglio se prenoti una consulenza energetica, durante la quale ti diranno che cosa è possibile e sensato installare a casa tua.

Si dice che: «Niente energia solare nella nebbia»

Sbagliato. È certo che i pannelli solari produrranno molta meno elettricità, ma non zero. Infatti, anche se la nebbia impedisce la radiazione solare diretta sulla terra, quella diffusa è ancora presente. L’Università di Scienze Applicate di Zurigo ha testato con un sistema fotovoltaico cosa ciò significa concretamente per la produzione di elettricità: in una giornata di sole in maggio, il sistema produce15,3 chilowattora di elettricità. In novembre la produzione è scesa a 8,3 kWh quando c’è il sole e di soli 0,6 kWh quando c’è una fitta nebbia.