Ogni Paese ha il suo birrificio tradizionale che non riflette solo la cultura e la storia locali ma incanta anche innumerevoli amanti di questa bevanda a base di orzo. Per onorare degnamente l’arte della fermentazione, il 28 aprile 2023 festeggiamo in Svizzera la giornata delle birre.
Per far sì che anche voi possiate brindare come si deve, il sommelier della birra diplomato Rolf Burkhard spiega quali birre vanno versate in quali bicchieri, perché sarebbe meglio evitare il congelatore e come ottenere la schiuma perfetta. E senza ulteriori indugi: salute!
Parliamo della temperatura: la birra non dovrebbe mai essere bevuta se è più fredda di 4 gradi poiché rischia di perdere il suo aroma. La temperatura perfetta dipende però dal tipo di birra: con l’aumentare del grado alcolico, aumenta anche la temperatura di degustazione consigliata. Se una lager o una pils sono perfette a una temperatura tra i 4 e i 7 gradi, una tripel belga o un’imperial stout vanno invece gustate tra i 7 e gli 11 gradi.
Le birre tiepide non sanno di niente, è chiaro. Per raffreddarle più rapidamente, tendiamo quindi a metterle nel congelatore. Rolf sconsiglia tuttavia questa scorciatoia poiché può causare torbidità da freddo: le proteine contenute nella birra tendono a flocculare e la bevanda assume un aspetto poco appetibile. Non è nemmeno assicurato che questa torbidità scompaia una volta scongelata. Quindi: mettere la birra in frigorifero per tempo oppure armarsi di pazienza.
Il giusto bicchiere è essenziale per esaltare al meglio gli aromi e deve essere scelto con attenzione. Ma quale bicchiere è adatto per quale birra? Anche in questo caso esiste una semplice regola di base: con l’aumentare del grado alcolico, aumenta anche l’ampiezza del bicchiere. Per le birre con una gradazione alcolica tra il 4 e il 5,55 per cento, come ad esempio le classiche lager, sono ideali i bicchieri più slanciati come flutes, altglas o pilsner. Per le birre ad alta fermentazione come le pale ale o le porter sono meglio le pinte o i tulipani.
La regola principale: il bicchiere non deve contenere tracce di residui! Con questo si intendono anche tracce di sapone o detergente che possono distruggere la schiuma. La prima cosa da fare è quindi risciacquare con acqua fredda! Poi occorre tenere il bicchiere leggermente inclinato, riempirlo fino a due terzi e lasciarlo riposare brevemente. Per ottenere una bella corona di schiuma, basta quindi tenere il bicchiere verticale e versare rapidamente il resto. Consiglio da professionisti: la birra non deve essere troppo fredda altrimenti non produrrà schiuma!
Gli abbinamenti culinari con la birra sono innumerevoli. Anche in questo caso, esiste una semplice astuzia molto facile da ricordare: birre chiare e leggere con pasti leggeri, birre forti e scure con pasti più impegnativi. Il nostro sommelier della birra ci presenta qualche esempio concreto: «Con i piatti piccanti sono perfette le birre amare come le India Pale Ale. Per i piatti di pesce sono invece adatte lager, pils, birre weizen e witbier. Con stufati e piatti di selvaggina sono invece ideali lager scure, bock e doppelbock, birre trappiste belghe e stout.»
La storia dei birrifici svizzeri risale al dodicesimo secolo. Oggi la svizzera ha un vivace panorama birrario e conta numerosi birrifici ognuno con la sua specialità locale. Da Coop potrete scoprire le migliori birre della Svizzera e del mondo intero.
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