Testo: Chantal Herger / Foto: Alamy
L’idea di Barbie nasce da Ruth Handler, co-fondatrice dell'azienda di giocattoli Mattel. Durante un soggiorno in Svizzera, scopre una bambola con fisionomia da adulta e ne trae ispirazione. Nel 1959, lancia sul mercato «Barbara Millicent Roberts»: è nata la prima Barbie.
Barbie e le tonalità di rosa fucsia sono inscindibili. Ma perché in fondo? Alla fine degli anni ‘60 il produttore di giocattoli Mattel inizia a confezionare le bambole in scatole di cartone fucsia e fa registrare il colore acceso e il design della confezione con il nome di rosa Barbie. Dagli anni ’20 il colore rosa viene associato alla femminilità. E da allora non ha perso terreno, probabilmente anche grazie a Barbie.
Numerose star del cinema, ma anche sportive e scienziate, hanno una bambola Barbie dedicata a loro. Tra questi ci sono persone celebri come Nicki Minaj, il principe William e Kate Middleton e Gigi Hadid. La prima, tra l'altro, è stata la modella Twiggy.
Nel 1997 la band Aqua esordisce con «Barbie Girl». Tre anni più tardi Mattel fa causa al gruppo, sostenendo che nel testo la Barbie viene descritta come un oggetto sessuale. Nel 2002, tuttavia, la denuncia viene respinta in ragione della libertà di parola. Nel 2009 la stessa Mattel modifica il brano, inserendolo in una pubblicità del suo giocattolo di punta.
Neppure i Simpson sono immuni al fascino di Barbie. Nella popolare serie la bambola viene presa in giro, come è giusto che sia. «Malibu Stacy», la bambola di Lisa Simpson, ripropone in tutto e per tutto la Barbie Malibu degli anni Settanta. Lisa è irritata dalle scempiaggini snocciolate dalla sua bambola e ne vuole lanciare una con più sale in zucca: Lisa Lionheart. Nel 14° episodio della quinta stagione tutto ruota attorno a «Lisa contro Malibu Stacy».
Ci vuole molto per passare dal bozzetto alla bambola finita sullo scaffale. In totale, è necessario un team di oltre 100 persone compresi designer, truccatori e stilisti di alto livello. Anche i suoi vestiti sono accuratamente progettati, compreso più di un miliardo di paia di scarpe.
Una Barbie astronauta è in commercio già dal 1965. Ma nello spazio, quello vero, non ci era mai stata. Almeno finora! In collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) nel 2018 Mattel ha prodotto una Barbie ispirata all’astronauta italiana Samantha Cristoforetti. Nella sua seconda missione di lunga durata, nel 2022, la Cristoforetti ha portato in orbita una Barbie.
La Barbie più costosa è stata creata dal designer di gioielli Stefano Canturi nel 2010. Indossa un abito nero senza spalline con un’abbagliante collana di diamanti, veri. La bambola, denominata «Diamond Barbie», costa complessivamente 302 000 dollari.
Dopo 43 anni di relazione, nel 2004 Ken e Barbie si lasciano a causa di una scappatella con Blaine, un surfista australiano. Nel 2011 Ken cerca di riconquistare il cuore di Barbie. Il 14 febbraio, giorno di San Valentino, la coppia rinasce.
Nel 1992, la Mattel ha lanciato sul mercato la prima Barbie candidata alle presidenziali USA. Da allora, quasi ogni anno ne è stata proposta una pertinente alle elezioni. Nel 2016 Barbie si è candidata con una lista tutta al femminile.
La Barbie «Totally Hair» del 1992 è la bambola più venduta di tutti i tempi. I suoi capelli arrivano fino ai piedi.
È possibile a Kuala Lumpur, in Malesia, dove il Grand Hyatt Hotel ha dedicato un intero piano a Barbie: 14 camere, tra cui suite di 105 metri quadrati, sono ispirate al mondo della famosa bambola e ognuna dispone anche di uno spazio giochi. Un sogno per alcuni, un incubo fucsia per altri.
Malgrado esistano dei look da matrimonio per Barbie e Ken, la coppia non si è mai sposata e la bambola non ha figli.
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