Cooperazione Weekend

Sì, alle posate compostabili!

Chi mangia spesso «take away», conosce il problema: la plastica. Ma oggi esistono valide alternative, tra le quali anche un prodotto svizzero molto promettente.

Testo: Chantal Herger / Foto: Heiner H. Schmitt

La plastica è malvista e, a giusto titolo, ha una pessima reputazione. Secondo il WWF, ogni anno 23 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica finiscono negli oceani e distruggono preziosi spazi vitali. Lo sforzo per rinunciare alla plastica è pertanto grande. Anche nel commercio al dettaglio.

Quale novità e in esclusiva da Coop, sono ora disponibili le posate monouso Wellcompost della ditta zurighese FluidSolids. Sono realizzate con un materiale sviluppato appositamente, un cosiddetto biocomposito ricavato interamente da biomassa. Il componente principale può essere a base di fibre di legno, fondi di caffè o gusci di noci. In questo modo, le posate possono essere smaltite nel compost di casa e, secondo la FluidSolids, si decompongono nel giro di 40 giorni.

Per il product manager di Coop, Yannick Burtschi, i motivi che parlano a favore della messa in vendita di queste posate innovative e inedite sono diversi: «Questo prodotto è composto al 100% di materie prime naturali ed è prodotto in Svizzera». Inoltre, questa alternativa permette di risparmiare molta plastica. Quindi, servitevi senza rimorsi!

Ecco dove e come puoi ridurre il consumo di plastica.

Compostabili: forchette Inhouse, fr. 4.95 / 10 pezzi, da Coop.
Compostabili: forchette Inhouse, fr. 4.95 / 10 pezzi, da Coop.

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Cooperazione e 20 minuti, i due più grandi quotidiani svizzeri uniscono le forze per accompagnare i lettori nel fine settimana con una rivista di tendenza. «Cooperazione Weekend» viene pubblicato ogni venerdì in tre lingue online e al centro del giornale 20 minuti. La responsabilità dei contenuti (parole, immagini) e dei link esterni è della Cooperativa Coop.