Paid post

Segui la corrente, anche in inverno!

La stabilità sulle strade innevate è migliore, l’autonomia con il freddo è minore. Tuttavia, come insegna la Norvegia, questo non è un deterrente per rinunciare all’auto elettrica, ma una sfida che si può superare e implica svariati vantaggi.

Viviamo in una regione dal clima temperato, con una temperatura media invernale che, secondo MeteoSvizzera, da 30 anni si attesta a circa 4.5 gradi, in aumento a causa del cambiamento climatico. Le basse temperature non sono ideali per le auto elettriche, le cui batterie hanno le prestazioni migliori attorno ai 20° C. Prima di stigmatizzare questa tecnologia per il timore di avere problemi in inverno, sarebbe però bene pensare alla Norvegia, dove le temperature medie invernali sono di regola sottozero ma le auto elettriche sono in continuo aumento. Nel paese scandinavo la quota di nuovi veicoli elettrici cresce infatti dagli anni ’90, nel 2022 costituiva il 79% delle nuove immatricolazioni, mentre in agosto 2023 ben il 90% (inclusa l’esigua quota di ibride plug in). Questi dati dimostrano che le temperature rigide non sono un deterrente per le auto elettriche.

In inverno, quali sono quindi gli aspetti positivi apprezzati dai possessori di auto elettriche e quali le sfide che si presentano, con quali soluzioni?

I vantaggi:

Durata di vita maggiore - Le batterie delle auto elettriche hanno una durata di vita maggiore a bassa temperatura, perché la chimica delle celle è meno sollecitata. Infatti, studi dimostrano che il deterioramento delle batterie è più rapido nei paesi caldi. Perciò la Svizzera ha un clima favorevole sotto questo aspetto. Un’ulteriore conferma arriva dal test sulle occasioni effettuato dal TCS, che ha dimostrato ad esempio che un veicolo elettrico circolante in Svizzera da 6 anni e con 140'000 km aveva ancora una capacità della batteria di oltre il 90%.

Partenza immediata - Al contrario di un’auto a diesel, che quando fa freddo e finché il motore ha raggiunto una determinata temperatura è “balbettante” in partenza, le auto elettriche si avviano sempre e partono immediatamente e dolcemente anche in inverno.

Maggiore stabilità sulla neve - Se il percorso è innevato, la tenuta di strada delle auto elettriche è generalmente migliore e offre più stabilità di guida. In molti modelli il peso della batteria porta infatti il centro di gravità più in basso, con una migliore distribuzione del peso. Inoltre, il controllo elettronico della trazione (ASR) che migliora l’aderenza evitando lo slittamento, nelle auto elettriche agisce più in fretta e in modo più preciso rispetto ai motori a benzina o diesel.  

Sbrinamento – Molti modelli di auto elettriche sono dotati di serie di un riscaldamento autonomo, controllabile spesso via app, che consente di sbrinare con un comodo clic il parabrezza prima di mettersi al volante.

Le sfide e le soluzioni:

Ricarica più lenta – A bassa temperatura, la batteria si ricarica più lentamente: quando le temperature sono vicine allo zero, il sistema di gestione interno della batteria riduce la potenza elettrica in entrata, evitando così un eventuale danneggiamento delle celle. A bassa temperatura anche le ricariche rapide impiegano più tempo. Questi dati variano però molto in funzione del modello e non sono di regola invalidanti. Secondo uno studio finlandese la velocità di ricarica a -10° C è solo del 15% inferiore rispetto a quella a +20° C.   

→ Posteggiare l’automobile al sole di giorno e al coperto di notte o quando è assente, così che la temperatura della batteria rimanga più alta.


Potenza ridotta, ma solo in partenza
– Per funzionare a potenza massima, la batteria di un veicolo elettrico necessita di una determinata temperatura di esercizio. A dipendenza del tipo di batteria, la potenza massima del motore può quindi essere espressa solamente quando è raggiunta la temperatura ideale.

→  Ridurre la velocità di soli 10 km/h riduce anche la resistenza dell’aria del 15% e richiede meno potenza.


Autonomia minore, ma sufficiente
– Accendendo il riscaldamento, il consumo di tutti i tipi di veicolo aumenta, perché parte dell’energia viene usata a questo scopo. Nel contempo, a basse temperature la capacità energetica delle celle delle batterie diminuisce, fornendo meno energia rispetto al solito con la conseguente necessità di ricariche più ravvicinate. L’Ufficio federale dell’energia ha pubblicato uno studio sulle batterie (in francese e tedesco) nel quale si spiega che in inverno il consumo aumenta del 10-30% e che la perdita in km di autonomia è tra il 25 e il 50% a temperature tra +14 e -7°C rispetto alla temperatura ideale di circa 20° C. L’autonomia è quindi minore, ma considerato il chilometraggio giornaliero abituale della maggioranza delle persone e le autonomie massime dei modelli attuali in situazioni standard, a conti fatti questa riduzione raramente ha un impatto tale da costringere a una modifica delle proprie abitudini di mobilità, anche se la perdita maggiore di autonomia e l'aumento del consumo di energia (fino al 50%) si ha di fatto sui tragitti brevi.

→ Riscaldare l’abitacolo alla stazione di ricarica prima di partire, perché mantenerlo alla temperatura ideale richiede meno energia rispetto a riscaldarlo da freddo. Favorire in aggiunta il riscaldamento di sedili, volante e parabrezza rispetto a quello dell’aria, perché necessitano assieme di soli 150W, contro i 2000-5000 W del riscaldamento classico (fonti).


La campagna «Segui la corrente» di SvizzeraEnergia vi aiuta a sfatare i pregiudizi, fornendovi informazioni e risposte a 360° gradi sulla mobilità elettrica.

www.segui-la-corrente.ch:

Auto elettrica
Informazioni sui motivi principali per passare a un’elettrica.

Ricarica
Informazioni sulle batterie, sulle possibilità di ricarica e sulla sorgente elettrica.

Ambiente
Informazioni sul contributo ambientale ed energetico delle elettriche.

Paid post

Questo contenuto è realizzato per conto di SvizzeraEnergia, è pubblicità e non fa parte del contenuto redazionale.

Centro di coordinamento di SvizzeraEnergia per la Svizzera di lingua italiana (CCSI)
Email:
svizzeraenergia@enermi.ch
Tel: +41 91 224 64 71
svizzeraenergia.ch